venerdì 24 luglio 2015

SE NO MAGNO DU’ SPAGHI VARDA..


Duro e puro.

Nonostante il caldo asfissiante ed i disagi della trasferta, il buon Riccardone Colato non abbandona le proprie abitudini. Se non mangia la pasta a colazione, nemmeno mette fuori il naso dalla finestra.

Ed il parcheggio di Trento, dove facciamo base per la partenza di quest’ultima prova estiva dell’Ale Challenge, la Charly Gaul, diventa teatro di un vero e proprio pic nic mattutino.






Per una volta contenti del numero di pettorale altissimo, i più del gruppo beneficiano del posizionamento in griglia nella parte di Piazza Duomo ancora in ombra.

Meno lieto del dislocamento, l’onorevole Riccardino si bulla del proprio numero di gara bassissimo, baciato dal sole dall’altro lato della piazza.


Ma qualcosa dev’essere andato storto nell’irradiazione solare, e qualche raggio di troppo deve aver colpito il Nero, raggiunto sull’ascesa del Bondone da tutti i membri del Team, in crisi altrettanto Nera per un colpo di calore.


Per il resto, il giovanissimo scalatore Borgoveneziano schiaffa un’altra prestazione delle sue, e chiude con un fantasmagorico 11mo assoluto. Ma l’ottava piazza di categoria lo relega quasi ultimo fra gli ultimi dei “fanciulli”, e per questo verrà più volte (giocosamente) irriso nel corso della giornata.

Nuova fiammante la belva del Rizz.

Parliamo della bici.

La specialissima, sempre Bianchi perché la fede non si rinnega mai, accompagna il nostro Professore sulle rampe del Bondone con rinnovato vigore. La gamba freme e il Magnifico Rettore, presto si avvantaggia sui propri compagni di avventura che sin lì l’avevano accompagnato, mentre Radiocorsa ci aggiorna di continuo ed in tempo reale sui dati del power meter del Gughi. Altro che conferenza stampa della Sky.



La caldissima giornata si conclude poi nella cornice di Villa Guerina.

Come già anticipato, il Marchesino Bennati ci ha voluto ospiti della propria magione per il consueto ridente banchetto, dove gli atleti e le loro famiglie hanno potuto scambiarsi opinioni e dati sulla prima fase di stagione quest’oggi conclusa.
Sir Biroli, unitamente al preparatore Beta, hanno ivi tenuto una breve conferenza sull’importanza dell’idratazione nello sport, sapientemente coadiuvati dal Mai Domo, nella sua qualifica di sommelier, impegnato nell’apertura delle bottiglie.

  

La  (quasi) frescura della serata Montoriese ha sopito fortunatamente le fatiche della giornata.
Non resta che dare appuntamento al prossimo Gran Ricevimento del 2016!


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