martedì 9 giugno 2015

CON PINNE, FUCILE ED OCCHIALI..

 Aveva grandi aspettative per il weekend.
"In Riviera a Maggio, ci saranno 4 gatti" pensava Claudiano..


 E già preparava l'equipaggiamento, per cingere d'assalto la spiaggia dopo aver macinato il suo duecentello quotidiano.
Sotto un ridanciano sole che non lesina baci a destra e a manca.
Ma ben presto le illusioni dello Stocchero lasciano il campo ad una mesta disperazione. Il primo macigno lo scaglia il Nero, quando gli dice che i "4 gatti" alla Nove Colli sarebbero stati in realtà 13.000 iscritti..
Non resta che la spiaggia.
Due passi sulla battigia, un pattìno posteggiato in attesa di giorni migliori.. e la vana speranza di una domenica di sole.

Ma già all'orizzonte, dietro la nave ammiraglia del nostro Merlino, s'adombrano già le più nefaste previsioni di un'altrettanto nefasto temporale..
Dicono che la notte porti consiglio.
In questo caso, ha portato solo che acqua.
Dopo un pomeriggio splendente, vento e pioggia la fan da padrone, e dopo aver consultato un antico oracolo, il quale, con strani segni voleva forse darci un avvertimento, si apre un'ingannevole spiraglio di asciutto all'ora di colazione.
La pancia è oramai piena quando, pronti a partire, le cataratte del cielo si aprono. E il Colato, che ben si era equipaggiato per la frescura mattutina, non ha modo di indossare il suo nuovo capo modamare autunno/inverno 2015. Con lui desistono anche il Nero e il Presidentissimo. Mentre un Claudiano oramai scalpitante, seguito dal Mai Domo, Sir Biroli, DJ Angelo e Ale Bona si lanciano all'avventura.

Più che la Romagna sembra il Belgio: pioggia, vento, nuvole basse e nebbia. Termometro costante sui 9-10°C.
Gli scrosci d'acqua vanno e vengono, ma la situazione si mantiene pressochè inalterata per tutta la mattina. La nostra spedizione opta compatta, complici le gambe inchiodate dal clima mite e temperato, per i 130km del percorso medio.
L'infingardo destino vuol beffare i nostri, allorquando in prossimità degli ultimi km di gara, il sole si palesa e la temperatura schizza come niente fosse in su di 10 gradi. Un sentito grazie..

Ma l'avventura è oramai terminata.
Chi ha gradito di più, chi ha gradito meno. Non resta che rilassarsi, nel ritrovato solleone, con del nettare di luppolo.
Ma nei meandri di Cesenatico, un'anima continua ad aggiorarsi, senza meta, senza pace.. potrà essa mai ritrovare la serenità che tanto cercava?


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