mercoledì 27 maggio 2015

LA VENDETTA E' COMPLETATA

 Eravamo rimasti tutti col fiato sospeso.
Alberto Riccador, dopo aver scatenato le 7 piaghe d'Egitto contro Simon Lobato e Sir Biroli, aveva lasciato una porta aperta alla speranza del Cugne di scampare alle conseguenze dell'arrogante affronto su Strava.


Ma la vendetta del campioncino è stata tanto lenta quanto subdola, e si è scatenata feroce nel weekend della Nove Colli.

Preso contatto attraverso suoi emissari con la direzione dell'hotel, Riccardino si ben è assicurato che il tavolo destinato agli atleti del Team fosse vicino al buffet dei dolci.
Ed in particolar modo proprio il coperto del Cugne era vis à vis con le zuccherose pirofile trabordanti di desiderio.
A nulla sono servite le grida dei compagni per cercare di farlo desistere "veleno! veleno!": il Mai Domo alla fine ha ceduto..
Poteva finire qui?
Il vero Mai Domo questa volta è stato proprio Riccardino: el Campeon non si riteneva ancora sazio, e conoscendo le ben note doti di discesista del Cugne e la sua propensione a ben sopportare le basse temperature, sfruttando sapientemente scie chimiche con voli militari appositamente organizzati, ha scatenato su Cesenatico una mattinata da tregenda, con pioggia battente, acqua e temperature al di sotto dei 10°C.

Il Cugne, come testimoniano le prove fotografiche, ha particolarmente gradito. Per decenza si è astenuto dal rilasciare dichiarazioni alla stampa una volta all'arrivo.


Fate tesoro di questa esperienza, prima anche solo di pensare di burlarvi del giovane scalatore iberico..

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