CON UNA SETTIMANA DI RITARDO... GF FIZIK!!

Domenica scorsa i nostri atleti si sono cimentati nella temutussima Gf Fizik, che con i suoi 110 km e oltre 2100 metri di dislivello prometteva di essere una delle mediofondo più dure della stagione.
Soprattutto perchè già ad Aprile ci si arrampicava, nel vero senso della parola, sino ai 1500 metri del Rifugio Verenetta.

Già il Verenetta...

Per tutta la settimana il rischio pioggia è stato forte e Riccardino non vuole farsi cogliere impreparato, vestendosi a strati (o per meglio dire "a cipolla".. e che cipolla!
Un outfit che forse neanche nell'inverno più rigido i più freddolosi userebbero, e che a pieno titolo rientra nella categoria "mai più con" de "ma come ti vesti!?".

La gara parte subito forte e non c'è traccia di pianura.

Ale Bona a fine gara maledirà in qualche lingua semisconosciuta, forse aramaico, forse macedone, il nobile Vice-Presidente Sir Bradley Biroli, baronetto di Raldon: "Dove **** erano i 15 km di pianura iniziale che mi avevi promesso?!?".

Ma Sir Biroli aveva già progettato tutto.
Ancora un pò affaticato dall'Amstel di domenica scorsa (stanco per cosa poi? Alcune fughe di notizie dicono che nella campagna del Nord sia stato sempre a ruota!!) opta per il corto da 65 km portando a casa un 17esimo posto assoluto e una caduta nel tratto di trasferimento di ritorno, già lindo e profumato, dalle docce!!
Accertamenti alcolemici su quest'ultimo fatto sono ancora in corso.

Ma le fatiche delle nostra compagine non sono finite qua. Riccardino in giornata no, si difende con i denti, finendo 95esimo nello stesso gruppo di un Benna in crescita di forma.
Il Cugne sulle arcigne pendenze del Verenetta dichiara di aver visto qualche Santo Patrono, e messa quest'oggi da parte ogni indole da Mai Domo, riesce a scollinare anche con l'aiuto psicologico del Nero.

Seguono poi Claudione, Riky Colato e il prof Rizzi, che tagliano il traguardo a pochi minuti dal duo Nero-Cugne. Un complimento anche al mitico Cortez che dopo una settimana di convalescenza riesce a finire questa prova, e ad Ale Bona, di rientro anche lui dalle fatiche delle classiche delle Ardenne.

Non vi sono notizie di uno sperduto Merlino, forse caduto, si vocifera, in un sonno profondo pre-partenza. Lui incolpa la sveglia, ma la sveglia non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito.

Un complimento va di diritto ai nostri atleti, che seppure stremati, hanno saputo concludere una delle prove più dure. Bravi a tutti!

Qui un link di un video della gara, in assenza di foto "in action", dove si vede anche il Benna:
http://www.broadcaster.it/…/gran-fondo-fizik-citta-di-maro…/