domenica 17 novembre 2013

Classica domenicale...caffè a Bardolino

Che si trattava di una giornata speciale lo si era capito fin da subito , ovvero gia da quando al ritrovo di giornata si vedeva il marchesino Bennati , bici a terra, che smanettava con copertoncini e camere d'aria per una foratura mattutina.



Le mani e soprattutto le menti dei presenti si sprecavano in suggerimenti,c'era chi azzardava addirittura un aiuto manuale ma l'era mejo aspettar qualcuno di più competente prima de combinar disastri......è allora sul filo di lana ecco arrivar il buon Biroli lAggiustatutto, tri trac pin pun e la rua l' e' a posto. Il gruppo può ripartire.




Raccolti i componenti che aspettavano in diga tutti in fila verso la gardesana, il caffè a bardolino ci aspetta. Prima però un po' di saliscendi , tra uno scatto e l' altro c'è chi davanti la prende sul serio, il Bennati ripetutamente incalzato dai suoi avversari non ci sta e di tanto in tanto piazza un allungo nono appena la strada sale.....la bagarre e' servita,  tutti in riga , con buona pace di chi dopo i km di ieri voleva far " scarico".
Gli altri rispondono e in tempi record sian già col culo in prima fila sul lungolago.




Si approfitta della pausa per far salotto, Mirco discute coi suoi futuri colleghi di categoria tra i dilettanti, Fabio contempla le bici old scholl parcheggiate al bar e intanto il gruppo si presenta al nuovo arrivato Alessandro, alla prima stagionale col team. Benvenuto Ale, fieri e felici di averti con noi.
Si riparte e questa volta c'e' da scalare il Pigno .....davanti i soliti i se scortela...Ale e Franco chiudono il gruppo, confidenze di condizione ancora lontana, di ricordi di un passato recente con meno fatiche, nessun problema si va su ognuno del suo , ma non si molla......e intanto la salita volge al termine.



Ad Albare curiosa variante proposta dal Bennati " così tanto per rendere un po' più interessante il rientro.... " Incaffi al contrario, tra boschi e contrade......Bongio e' d' accordo, oggi si può spender un po' più di energie.
I duellanti si sfidano su strade strette quasi da fiandre, si sgomita per star davanti, poca tregua....è allora via ancora per campagne fintantoché a un certo punto stop fermi di colpo, davanti a noi si erge un figuro marchiato iso- SISTEM , il Betta,  di ritorno dal suo giro più blando, che  frena gli animi e dissuade da intenti bellicosi i più facinorosi! Santo Betta!!! Grazie di averci fatto respirare!



A Pol però il Marchesino ci riprova, ha voglia di far salita e allora gettato il guanto son tutti pronti a raccoglier la sfida mah........sul più bello il Marchese alza la mano nel più chiaro dei gesti, come un capitano in lizza al tour, la sua mossa indica la più palese delle forature.....nooooo ancora, si oggi va così,cellulare alla mano e si chiama casa, purtroppo camere d'aria e idee per toppare il foro son finite.
Mario , generoso come sempre, offre la sua spalla al malcapitato mentre il resto di noi riprende verso la via di casa.
Alla Bassona ci si divide, in parte si prosegue in statale altri verso la diga.
Manca poco a casa, ma c'è ancora tempo per le Torricelle, giusto per chiudere in bellezza.
Mirco detta il ritmo, il Nero segue a distanza con le gambe in croce, Angelo in scioltezza, mentre il Zanrossi annaspa nelle retrovie. Salva il salvabile ma la gamba e in modalità off e sul traguardo del GPM persino un etiope di corsa lo supera......che dire quando hai il contratto in tasca....vesti il completo e......scappa :-)
Scherziamo ovviamente, grande atleta il Riccaro, darà del filo da torcere ai nostri top rider!
Domenica va in archivio, bella uscita e bel clima, complimenti a chi c' era.....e a chi ci sarà diciamo soltanto.....alla prossima.


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