giovedì 13 gennaio 2011

IL GRUPPO...è anche questo!!!

C'è chi pensa veramente che noi ciclisti cosiddetti "amatori" siamo una specie rara di homo sapiens dedita continuamente alla sfida con se stessi e contro gli altri della nostra razza e perennemente alla ricerca di quella sensazione di fatica che passa inesorabilmente attraverso le forche caudine della sofferenza fisica per i miglialia di km che maciniamo anno dopo anno all'ombra del motto piu' usato dai nostri delatori ovvero"ma chi ve lo ha fatto fare!!!!"Ebbene proprio per manifestazioni di solidarietà, come quelle verso un compagno,un amico, che per una disavventura non può partecipare alla vita sociale del team per un certo periodo, che traspare lo spirito di fondo che anima penso ogni gruppo ciclistico. Non serve andare forte la domenica in gara o in una semplice uscita per perdere quel filo conduttore che ci unisce tutti e che si basa essenzialmente sulla condivisione dei nostri momenti di libertà dal lavoro,dagli impegni familiari etc. basta che arrivi il week end ed eccoci subito pronti ad inforcare la bicicletta per ritrovarsi tutti insieme al via di quel misterioso giro che da principio ancora non sai mai come si svilupperà ma che svela il suo mistero km dopo km,che decidi coi tuoi compagni di viaggio,che ti fa stare al freddo,al caldo, con la pioggia....con la neve ma sempre in compagnia! Non ci incupiamo quindi nè ci rammarichiamo se le velocità durante un uscita comune non sono uguali per tutti e ci fanno penare piu di qualcuno altro, ma teniamoci stretti questo senso di appartenenza che ci fà avere parole di incoraggiamento e conforto per un amico che si spera possa riprendere presto a vivere "la strada" assieme a noi semplicemente per il fatto che anche la sua presenza rende speciale il nostro cammino! Alla prossima,buone pedalate!

3 commenti:

  1. Grandi grandissime parole mi sono commosso.......... Neroni sei un poeta quelle parole scritte da te mi danno una carica uno spirito di gruppo sempre più alto. è da tempo che per svariati motivi di lavoro e il tempo che non è dalla parte nostra che non esco ma come gli ho detto al GRANDE BENNA inizieremo assieme un nuovo cammino ........ ciao

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  2. Belle parole Nero...veramente complimenti!!!!
    Fisso il mio rientro per fine mese quando tornerà a pedalare anche il Teo!!! PROMESSO

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  3. .. era maggio del 2004 quando, senza un motivo logico e totale assenza di sport dai tempi dei pulcini a calcio nel Ares, ho rispolverato la mia vecchia mtb del 92: una Grandis viola. Una maglietta di cotone bianca, dei pantaloncini corti e un obiettivo: Pian de Castagnè. Partenza da Borgo Venezia, al secondo tornante di via delle Rive ho girato la bici. Impossibile! Deluso! Ma è stato proprio li che si è accesa la passione. La nostra passione. E' perchè non ce l'ho fatta che sono risalito in bici. Magari se arrivavo su, una volta tornato a casa, la bici sarebbe ritornata in cantina. E invece ho incominciato a fare dei giri in zona, mi son comprato dei pantaloncini con il fondello e dopo due settimane...ho suonato il campanello del Teo che abitava al Pian con la Grandis parcheggiata fuori. Morto! Stracontento!
    Per dirvi che è proprio quando vedi che gli altri vanno mentre tu sei sempre li in apnea, che gli altri chiacchierano mentre tu imprechi, che gli altri arrivano per primi e tu porti su la pelle..che alimenti la tua passione, che ti carichi di energia positiva, e che ti fa urlare dentro 'UN GIORNO SARO' LI DAVANTI'! Bravo Nero!

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