sabato 6 febbraio 2016

PERDE LA SCOMMESSA CONTRO MERLINO, NEWTON SI VENDICA SUL GARMIN


"Quello che non è su Strava non è mai esistito" recita un vecchio adagio.
Fortunatamente stamani erano presenti i potenti mezzi della nostra redazione, ed i documenti fotografici possono testimoniare la presenza del Merlino.
Una apparizione dopo mesi di latitanza e di "perlini" consecutivi.


La giornata del paladino del pulito era iniziata storta.
Sin da subito si erano manifestati seri disguidi col fido Garmin 510, utilizzato per l'ultima volta non più tardi di un paio di giorni prima per una potente sessione di rulli.
Lo strumento elettronico si ribella: il timer funziona, la cadenza funziona, il sensore di potenza funziona. Ma la velocità e soprattutto i km percorsi sono latitanti. E nonostante il GPS sembri regolarmente prendere il segnale, la traccia non viene registrata.
Come se Merlino non ci fosse mai stato..
Ma al di là delle bizzarrie tecniche, la vicenda assume tinte ancor più fosche quando emergono, in tutta la loro drammaticità, alcuni retroscena della vicenda.


Indiscrezioni non ancora confermate danno come principale responsabile della debàcle dello strumento elettronico proprio Newton, il fido (o, a questo punto, presunto tale) segugio che Merlino ha accolto in casa propria solo di recente. Questi pare infatti fosse al centro di un giro di scommesse che aveva dato per certo il "perlino" anche quest'oggi. Il prospettarsi di una cospicua perdita monetaria, le quote erano di 20/1, avrebbe spinto il canide a tentare in extremis un sabotaggio del Garmin, per evitare la registrazione su Strava della traccia GPS.
La prova, ancora al vaglio degli inquirenti, sarebbe rappresentata dalle immagini di videosorveglianza notturna della Ecosolution. Le quali, nonostante un goffo tentativo di mascheramento, inchioderebbero Newton alle proprie responsabilità..

1 commento:

  1. Sì ma anche Strava tanto affidabile non è: dalle mie parti è pieno di tempi fatti con lo scooter

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