domenica 23 dicembre 2012

LA PANDORATA DIVENTA UN BIGNE'!!




Sono le 9 ed al Gavagnin regna lo sconforto..
La nebbia impera e l'umidità è degna di un bagno turco, ma senza il plus del caldo vapore..
Siamo in pochi, e già volano le prime accuse "No, ti te avei dito che ghèra el sol!"
Stiamo già trattando per il tesseramento del Colonnello Giuliacci nel 2014..


Quand'ecco che arriva il Teo Micheloni dritto dritto dal Pian.
"a tre quarti dell'Olivè ghe el sole!"
Ecco! L'idea che di svolta una nebbiosa giornata!!
Partiamo lesti verso Grezzana e la salita delle grate. Destinazione Cerro!!

 

La scalata verso la Lessinia fuori stagione viene presa a ritmo umano.
Ma la forma del periodo è quella che è, e complice anche qualche pausa per fare foto, ed ecco che il gruppetto si sgrana.
Ma già dalle prime rampe appare chiaro ciò che ci attende.
Splende il sole là, sopra le nubi!!

Raggruppamento a Rosaro, si decide di puntare verso la pasticceria Bucaneve.
Subito appare il Noto Professionista Veronese in gran spolvero a dettare il ritmo.
Ma ecco che il Nero, mai domo e che non conosce fatica, si porta in testa.
Il forcing è micidiale.
Rimangono solo lui e il NPV, il quale impiega qualche centinaio di metri prima di riuscire a trovare il fiato per comunicare al compagno di fuga che oramai il vuoto era fatto.. "Ah si? Non me n'ero accorto.."

 

La pasticceria è conquistata, ed oggi non badiamo certo alla forma, ma più alla sostanza.
Al posto di pandoro e spumantino, vanno bene anche macchiatone e bignè!
Ma il tempo stringe, e nonostante la permanenza scaldata dal sole sia estremamente piacevole, la ragione suggerisce che è ora di ridiscendere a valle..


Il sole fa ancora il suo dovere, e la discesa di Azzago si affronta senza problemi con solo un po' di prudenza per qualche tratto bagnato. Tutto bene fino a Romagnano, ma poi..

Passati i due tornanti a gomito sotto il paese, davanti alla segheria.. torniamo nell'inferno di ghiaccio!!
Occhiali appannati.. vento ovunque.. naso congelato..
Bastano le poche centinaia di metri che ci riportano a Grezzana per farci dimenticare il gradevole tepore montano..

Non resta che girare le bici verso casa. I più fortunati in Valpantena sono già arrivati..

E TANTI AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI!!

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