domenica 29 gennaio 2012

A NOI LA NEVE CI FA UN BAFFO...

...tant'è che in luogo delle previste precipitazioni nevose, c'è stato persino il sole...

Al ritrovo delle ore 9 al Gavagnin si ritrovano in tanti. Molti, in realtà, sono lì per la partita di rugby dei piccoli.. nondimeno, la partecipazione è comunque alta: Giambo, Mario, Fede, Angelo, Biro, Nicola, il Beta e il fido Max, cui si aggiungono anche le special guest il Dado e il Lele.

Partenza in direzione di S. Maria in Stelle. Controvento, chiaramente.
La prima asperità di giornata, la salita dalla chiesa di Marzana, viene superata non con poca fatica, sferzati dal vento gelido che batte la Valpantena. In cima, ci appare la Madonna.. in realtà la madonnina di Contrada Gaspari.. ma il succo del discorso è quello..

Pronti, via.. ci addentriamo nel bosco, direzione Montecchio. Le pietre in salita mietono le prime vittime, e c'è chi mette il piede a terra.. ma il GPM di giornata è raggiunto da tutti!

Dopo l'abitato di Montecchio, il primo single track in discesa, preso a bomba dai più temerari.. al bivio nel bosco ci giriamo.. abbiamo fatto il vuoto dietro!! Aspettiamo i più prudenti, e ci raggruppiamo al Maso. Angelo pensa bene di ravvivare l'atmosfera - gelida - regalando una (spina di) rosa al suo copertone.. puffffffffffff.. la camera si sgonfia lentamente..

Breve pit stop, chi può si ripara dietro il muro dell'imponente edificio. Un cacciagomme ci lascia e si spezza a metà.. alè.. ma lesti riprendiamo la nostra strada..

Un'inedito per molti dei presenti.. imbocchiamo il sentiero che da Campi di Sotto (o Sopra??) scende in picchiata a Villa Novare. Una goduria di discesa.. c'è chi paga pegno in qualche passaggio a gradone, e preferisce scendere a piedi (anche il Giambo, non si può dire, ma l'hanno visto tutti..), ma è stato di gradimento per tutti.

Il gruppo davanti a Villa Novare

Breve sosta e foto ricordo, e si riparte per Parona, rigorosamente per strade imboscate.. un'altra salita.. al Biro si blocca il deragliatore anteriore e la catena non scende più sul 24, c'è bisogno di qualche regolazione di fino, ma intanto se la sciroppa tutta col 38-36.. meno male che hanno inventato la doppia! In cima alle Carriole il Fede ci lascia e corre a casa per la strada normale.. ha fretta, ma dice che in mezz'ora sarà a Quinto.. chi siamo noi per mettere in dubbio le sue parole!! :)

Altra discesa dalla collina di San Rocchetto, qualche difficoltà, sassi sassi ed ancora sassi, ma ci siamo tutti. Poi in picchiata ancora verso Avesa.. uno ad uno arrivano tutti.. o quasi..
Il Beta manca all'appello.. passa un gruppo del Focus, ma del Beta ancora nessuna traccia.. poi, sbuca da dietro la curva.. nel concentrarsi su come affrontare un sasso, ha dimenticato come si sgancia il pedale e si è appoggiato, non sappiamo con quale parte del corpo.. ma è tutto intero!

Ci dividiamo a Borgo Trento. C'è chi punta diretto a casa.. i tempi sono oramai maturi per saccheggiare la dispensa.. 4 temerari invece puntano a Castel San Pietro, per l'ultima discesa.. un errore di valutazione però, e ci ritroviamo chiusi fra la cinta di mura.. il bel sentiero tecnico che scende a Borgo Venezia è dall'altra parte.. beh, oramai siamo stanchi, non c'è voglia di tornarsene indietro.. giù dritti al Don Calabria e poi via in direzione del Gavagnin.

Proprio una bella giornata "impolverata" a pedali!

5 commenti:

  1. Ore 12:05 ero in doccia.Che tirata....

    RispondiElimina
  2. ..domenica in bdc...io, Micheloni e il Vento...
    GRANDE TEO!!!!!!

    RispondiElimina
  3. Una domanda...nella foto non riconosco il Giambo...qual'è?????

    RispondiElimina
  4. Sorry...pensavo fosse fatta con l'autoscatto :) !!!!

    RispondiElimina