Si chiama Guardini Andrea ed è di Verona, se non sbaglio di Colognola ai Colli, una grande promessa del ciclismo dei Pro. Riporto l'articolo di sportitalia.com:
"Ci ha preso gusto e ci sa fare anche coi grandi, il 21enne della Farnese Vini, Andrea Guardini. 24 ore fa aveva colto, nella 1° tappa del Giro di Malesia, il suo 1° successo da pro. Stagista ISD dall’estate 2010, diciamo però che Guardini ha appena iniziato la sua prima vera annata da professionista. Ed è già salito alla quota 2 vittorie. Perché nella 2° frazione del Tour de Langkawi, ha bissato il successo ottenuto nella 1°. Ancora in volata, precedendo il russo Shpilevsky. Rimarchevole il lavoro della Farnese Vini per chiudere sulla fuga a 2 (di Locke e Shirissan) nata in avvio di tappa e stoppata a 25 km dall’arrivo di Butterworth (erano 145 i km da percorrere). In classifica, la Freccia di Verona, Guardini, comanda ora con 9” sul malese Manan. La 3° tappa, ancora di 145 km, da Taiping a Sitawan, è una nuova giornata da velocisti. Staremo a vedere se sarà quella del Guardini tris. Ma il ragazzo merita già i complimenti per quanto fatto nella terra di Sandokan"
"Ci ha preso gusto e ci sa fare anche coi grandi, il 21enne della Farnese Vini, Andrea Guardini. 24 ore fa aveva colto, nella 1° tappa del Giro di Malesia, il suo 1° successo da pro. Stagista ISD dall’estate 2010, diciamo però che Guardini ha appena iniziato la sua prima vera annata da professionista. Ed è già salito alla quota 2 vittorie. Perché nella 2° frazione del Tour de Langkawi, ha bissato il successo ottenuto nella 1°. Ancora in volata, precedendo il russo Shpilevsky. Rimarchevole il lavoro della Farnese Vini per chiudere sulla fuga a 2 (di Locke e Shirissan) nata in avvio di tappa e stoppata a 25 km dall’arrivo di Butterworth (erano 145 i km da percorrere). In classifica, la Freccia di Verona, Guardini, comanda ora con 9” sul malese Manan. La 3° tappa, ancora di 145 km, da Taiping a Sitawan, è una nuova giornata da velocisti. Staremo a vedere se sarà quella del Guardini tris. Ma il ragazzo merita già i complimenti per quanto fatto nella terra di Sandokan"
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