lunedì 22 dicembre 2014

TRAGUARDI VOLANTI

C'è una guerra in corso.
Mai ufficialmente dichiarata, nessun atto formale. Ma di fatto c'è.
Protagonisti ne sono il Cugne, Riccardino e il Mirco Lanna.


Ad ogni cartello di località si scatena l'inferno.
Uno sprint, una volata, a conquistare per primo, anche solo di mezza ruota, il confine territoriale. 
Non c'è nulla di scritto, ma questa guerra ha le proprie regole, ed i propri punteggi: ad ogni traguardo volante il Ricky guadagna 1 punto, il Cugne 0,1, mentre Mirco.. beh, siamo nell'ordine delle particelle infinitesimali.. 

Ed in questa equilibratissima disfida che non ha mai fine, in una giornata iniziata all'insegna della nebbia più nebbia che si può, ecco che si insinua l'outsider. 
Colui che non ti aspetti.
Ben aveva lavorato, sin dal viaggio d'andata, il buon Cortez, per sviare l'attenzione dalla propria figura della stampa specializzata. 
Millantando anzi di essere rimasto in panne il giorno prima a causa di una foratura alla propria vettura, simulava telefonate al proprio gommista ostendando palese disinteresse alla competizione. 

Ma approfittando di una palese défaillance del Riccardino, già in chiara difficoltà sin dal bar di Castelletto nel versare lo zucchero nel proprio caffè, eccolo che quatto quatto il Cortez si appropinqua dalle retrovie alla testa del gruppo, e nella migliore tradizione di quel gran maestro dell'illusionismo che era Oscarito Freire, eccolo zompare in testa al momento giusto. 
Vittorioso sul traguardo di Torri del Benaco. 
Il gruppo alle sue spalle ancora incredulo. 
Fra i tre sfidanti, il terzo gode..


Claudiano e Merlino, quest'ultimo fra l'altro attratto con l'inganno sino a Castelletto con la promessa di poter ammirare l'avvenente barista del locale bar, inspiegabilmente non in sede, si chiudono in un silenzio tombale con un laconico "no comment".


Altro grande assente di giornata, oltre alla suddetta barista, nella disfida all'ultimo cartello è il Marchesino Serbelloni Bennati Viendalmare. 
Marchesino che amiamo comunque sempre portare con noi grazie al meraviglioso cartonato a grandezza naturale, qui dispiegato in pompa magna sul lungolago di Castelletto, unico ovviamente ad essere baciato dal sole.

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