Prendi 3 motori di grossa cilindrata, tre big, aggiungici un onesto amatore e cosa vien fuori......??? Ma semplice, il quartetto della ormai desueta 100 km a squadre.
Questo e'stato il leit motiv dell' odierna uscita prettamente gardesana, che ha visto come protagonisti al ritrovo di Lazise, big Giambo " the machine" Birtele, big Matthew," the sprint" Bennati , "the chief" big Marione ed il Nero.
Pochi minuti per scaldarse una volta scesi dalle vetture che subito si parte forte, Mario e' già rodato arrivando già in sella da casa, Giambo e' di lena buona e già si frega le mani sul ritmo che sarà , il Benna e il Nero ,col rapportino, tentano di salvare le gambe per non cuocersi in fretta.
La direzione e' presa.....dritti spediti fino a Castelletto, senza respiro, se olta de ritorno e su per Torri-Albisano, i bivio alto ci aspetta.
Cuore in gola quindi e fila indiana, ritmo elevatissimo col Giambo galvanizzato ed il Mario che urta con legnate micidiali. I cavalcavia sembrano dossi, gli strappetti....ma ce ne sono???
Il Benna e il Nero fan quel che possono, con quel loro balzellare sulla sella, contribuiscono però anche loro è l'andatura sale 33,34,35...38,39....40km/h,.....cambi " regolari", chi ne ha di più mena, tira per più minuti, gli altri...fila indiana, composti, marziali...anche nel succedersi in testa.
Pochi ciclisti ci passano, anzi nessuno o quasi...un diabolik solitario ci prova quasi fosse ad una tappa del tour, Mario fremé e non accetta l'affronto, il Giambo lo frena....non ne vale la pena.....ma intanto celerà.....celerà....celerà fino a risucchiare il fuggitivo che sprofonda nelle retrovie e gira furtivamente prima di arrivare alla metà.
"Bel ritmo, ragazzi" commenta il Giambo" mi sto proprio divertendo, e quello la' non potevo lasciarlo andare così senza riprenderlo".
Grazie...molto umano....io mi sono letteralmente smontato e rimontato le rotule e le anche nel cercare di star i in scia e dare ogni tanto una mano.....
Benna e' con me, ma intanto pedala agile e si prepara per il suo terreno....la salita...!
Rientriamo vento in poppa trainati dalle motrici Birtele,Corso al bivio di Torri, guardo il garmin e' noto media alquanto insolita...34 e oltre....bene mi dico, semo andati tranqui....quasi leggiadri e ora pure la cronoscalata....ma no dai " si va su regolari"......bene....mai dar retta ad un ciclista....son spesso bugiardi....
Mari infatti intuisce....è lascia la compagnia per rientro più soft.
Benna e Giambo accolgono i gemiti del Nero e forse presi da compassione non mollano i freni e vanno ad un ritmo che permette anche al sottoscritto di sentirli...parlare, poi però veniamo superati da un gruppetto e ovviamente sangue agli occhi si opta per aumentare ed aumentare finché io non li sento più parlare ma perché proprio non li vedo più !!!
Arrivo al GPM e subito si riparte, non c'e'tempo da perdere, oggi e' allenamento duro.
Il programma prevede, rientro a Bardo da Marciaga via discesa verso Garda...cari lettori occhio a quanto sto per dire perché nello scendere i nostri compagni hanno intravisto la possibilità di fare una nuova salita e dalle cifre del mio Garmin....son ca..z...amari!
Tornando ai fatti il Pigno vien affrontato in maniera umana ed il Nero riesce coi denti a non perder le ruote dei due big rimasti, il pensiero ora va al ritorno dalla gardesana e alla sua simpaticissima salitella del frantoio di Cisano, dai mi dico, stringi i denti e fissa rua davanti, presto finirà....
E così fu, Giambo , uomo solo al comando,forza un attimino prima dello scollino, io prego e fisso sempre rua davanti Bennati...perdo qualche metro ma son li....assieme ai miei crampi!
Finalmente discesa, finalmente Lazise, finalmente caffè.....è dolcetti, ne divoro in quantità.....oggi 3 orette, 73 km, ma cavolo...sembrava il quartetto olimpico ( senza offesa per i campioni veri )
Grazie ragazzi, gran bella giornata, tanta fatica ma sempre col sorriso.
Alla prossima.
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